La Scamorza Bianca (o Affumicata) è un formaggio a pasta filata di breve stagionatura. Si presenta in forma rotonda e si consuma in sfoglie. Molto apprezzata in padella calda dove si scioglie lentamente mostrando il classico effetto filante.
IL PROCESSO DI AFFUMICATURA
La scamorza affumicata di Bufala viene prodotta seguendo lo stesso procedimento previsto per la lavorazione dei formaggi a pasta filata. La differenza sta nella formatura a mano della forma tipica della scamorza, successiva salatura in salamoia e legatura del prodotto che ne conferisce la caratteristica forma.
Da questo punto possiamo ottenere due diversi prodotti: La scamorza bianca o la scamorza affumicata.
La scamorza affumicata prosegue il suo processo ricevendo un’affumicatura attraverso il fumo della bruciatura di paglia di grano. Mentre invece la scamorza bianca non riceve questo trattamento.
Di recente l’UNESCO ha iscritto nelle liste del patrimonio culturale dell’umanità la Dieta Mediterranea come stile di vita e modello nutrizionale. La Dieta Mediterranea si basa prevalente sul consumo di alimenti di origine vegetale, cui si affianca un consumo di alimenti di origine animale, soprattutto latte e formaggi (quotidianamente). Oggi, possiamo affermare che il più famoso dei latticini italiani è parte integrante della stessa, sia perché è espressione del legame con il territorio di origine, sia per le sue peculiarità nutrizionali.
Valori medi per 100 g di prodotto
Valore energetico: 246,4 Kcal
Proteine: 16,2 g
Carboidrati: 0,4 g
Grassi: 20 g
Fosforo: 320 mg (45% RDA – Razione Giornaliera Raccomandata)
Calcio: 245mg (35% RDA – Razione Giornaliera Raccomandata)
La Mozzarella di Bufala Campana è un formaggio facilmente digeribile, con un ridotto contenuto di lattosio e di colesterolo , è un’ ottima fonte di proteine ad elevato valore biologico, a cui si accompagna un moderato apporto di grassi. Inoltre, il formaggio fornisce elevate quantità di Calcio e Fosforo, di vitamine idrosolubili quali la B1, B2, B6 e Niacina; è infine, una buona fonte anche di vitamina E e Zinco, sostanze che contribuiscono a contrastare l’azione negativa dei radicali liberi. L’apporto decisamente basso di sodio, la rende preferibile alle mozzarelle di vacca e a altri tipi di formaggio notoriamente ricchi di questo minerale, in tutte le situazioni patologiche che implicano la restrizione di questo minerale (ipertensione).
Per tutti quelli che sono attenti alla dieta possiamo tranquillizzarli affermando che con circa 250 Kcal per ogni 100g di prodotto mangiato, la Mozzarella di Bufala Campana è molto più dietetica di molti altri derivati lattiero caseari. Consumare Mozzarella di Bufala Campana significa fornire energia per la crescita dei giovani e per il recupero degli sportivi.
Difficoltà: bassa
Tempo: 25 min
Dosi per: 6 persone
Costo: basso
Eliminate la crosta dalle fette di pancarré e assottigliatele con un mattarello.
Fate uno strato di prosciutto lasciando un centimetro dal bordo.
Aggiungete la scamorza tagliata a dadini.
Arrotolate ben stretti per non far fuoriuscire il ripieno.
Avvolgeteli nella pellicola trasparente e lasciateli riposare in frigo per almeno un’ora.
A questo punto tagliate a metà i vostri rotolini e poi passateli nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato.
Friggete i rotolini in abbondante olio di semi bollente e servite, Buon Appetito!!
Difficoltà: media
Tempo: 30 min
Dosi per: 6 persone
Costo: medio
Lessate le patate con tutta la buccia in acqua salata (oppure cuocetele al vapore), poi scolatele e lasciatele raffreddare (sarebbe meglio lessarle la sera prima, in modo che buona parte dell’umidità se ne vada).
Tagliate la scamorza a striscioline dello spessore di meno di 1 cm e della lunghezza di circa 3 cm, e spezzettate anche il prosciutto cotto. Sbucciate e passate le patate allo schiaccia patate, raccogliete la purea in una ciotola capiente nella quale aggiungerete le uova, il formaggio grattugiato, il sale, il pepe macinato e la noce moscata grattugiata.
Impastate bene gli ingredienti, poi prendete una cucchiaiata abbondante di composto, ponetevi al centro una strisciolina di o scamorza e un pezzetto di prosciutto cotto e richiudete con l’impasto stesso, formando con i palmi delle mani, dei cilindri della lunghezza di circa 8 cm e della larghezza di 3 cm, che andrete a tuffare nell’uovo sbattuto e poi rotolerete nel pangrattato.
Procedete in questo modo fino a terminare il composto, poi friggete le crocchette ottenute, 2-3 alla volta, in un tegame non troppo grande contenente abbondante olio extravergine di oliva oppure di semi (preferibilmente di arachide), fino alla completa doratura (2-3 minuti).
Estraete le crocchette dall’olio con un mestolo forato e adagiatele sopra un piatto foderato con carta assorbente. Salate e servite le crocchette ancora calde.
Difficoltà: media
Tempo: 90 min
Dosi per: 12 persone
Costo: medio
Fate rassodare 6 uova e poi , una volta fredde, tagliatele a fettine sottili con un coltello oppure con l’apposito tagliauova. Tagliate a fettine anche le scamorze. In una ciotola, mescolate la ricotta fino a ridurla a crema e stemperatela con un po’ di sugo di pomodoro del ragù precedentemente preparato.
Prendete una teglia delle misure di cm 30 x cm 20 e stendete sul fondo un filo di olio evo e un po’ di sugo. Stendete il primo strato di lasagne e copritele poi con la crema di ricotta, ponete le uova sode tagliate a fettine sottili e distribuite le polpettine fritte, la scamorza, il ragù di carne e cospargete con il formaggio grattugiato.
Proseguite ponendo un altro strato di sfoglie di lasagna e proseguite come avete fatto in precedenza alternando gli ingredienti fino ad esaurirli, avendo cura di preparare lo strato finale cospargendolo di solo sugo e parmigiano grattugiato (28-29). Infornate in forno statico preriscaldato a 220° per circa 20 minuti oppure in forno ventilato a 200° per 15-18 minuti), quindi estraete le lasagne di carnevale e lasciatele riposare per 10 minuti prima di servirle.